Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Manovra, rispuntano i condoni

Esplora:
Condono: interessati 1,3 milioni di immobili

  • a
  • a
  • a

Rispunta il condono edilizio. Lo strumento, come era prevedibile, è quello dell'emendamento. Lo stravolgimento della manovra economica entra nel vivo. Ieri sono stati depositati in Commissione Bilancio del Senato, tredici volumoni con 2.550 emendamenti. L'esame partirà oggi pomeriggio (è fissato un vertice maggioranza-governo per fare il punto) e ci sarà una prima sfoltitura per circoscrivere il numero a quelli ammissibili e arrivare a un maxiemendamento; l'approdo in Aula è previsto per il primo luglio. E tra la giungla di articoli spunta il condono edilizio. L'emendamento presentato da tre senatori del Pdl, Paolo Trancredi, Cosimo Latronico, Gilberto Pichetto Fratin, chiede la riapertura, fino al 31 marzo 2010, della sanatoria varata nel 2003. Il condono viene esteso anche agli abusi realizzati «in aree sottoposte alla disciplina di cui al codice dei beni culturali e del paesaggio». L'emendamento stabilisce che le domande per aderire alla sanatoria dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2010. Sono inoltre «sospesi tutti i procedimenti sanzionatori, di natura penale e amministrativa, già avviati, anche in esecuzione di sentenze passate in giudicato». Con un altro emendamento si prevede che gli edifici abusivi possano essere acquisiti «al patrimonio comunale» e possano essere «messi all'asta e venduti al migliore offerente». Il responsabile dell'abuso avrebbe un diritto di prelazione sull'acquisto dell'immobile pagando il prezzo finale determinato dall'asta. Le sanatorie non finiscono qui. Torna anche il condono tombale. Le violazioni fiscali sanabili sono quelle commesse fino al 31 dicembre 2008. Un emendamento della Lega prevede un condono per i falsi invalidi civili, cioè per coloro che hanno percepito indebitamente i trattamenti economici, e per i medici che hanno rilasciato falsi attestati. La richiesta dovrà essere presentata entro 180 giorni dall'entrata in vigore della manovra, ma comporterà la perdita dell'assegno. Secondo la Lega, l'auto-denuncia dell'illecito all'ufficio competente territorialmente dell'Inps, porterà a una estinzione dei relativi illeciti amministrativi nonché all'immediata decadenza del beneficio conseguito attraverso le false attestazioni. Torna anche la sospensione delle demolizioni di immobili in Campania «destinati esclusivamente a prima abitazione». Dopo che il decreto è stato affossato alla Camera, la maggioranza ora propone con un emendamento, la proroga della sospensione degli immobili abusivi in Campania. Mentre l'opposizione si scatena contro il condono, dal governo arrivano assicurazioni che l'emendamento non sarà approvato. Bonaiuti precisa che la proposta «non sarà sostenuta dal capogruppo Gasparri né dal governo». Stessa rassicurazione dal sottosegretario all'Economia, Luigi Casero. In serata il gruppo del Pdl al Senato ha sottolineato che l'emendamento sul condono fiscale e su quello edilizio non sono attribuibili al Pdl. «Le proposte di modifica del PdL saranno quelle che resteranno dopo la valutazione del comitato costituito all'interno del gruppo».

Dai blog