La crisi fa calare l'uso di droga
Perla prima volta dopo anni di crescita costante, crolla in Italia il numero dei consumatori di droghe. In un anno, un milione di consumatori in meno. È la novità segnalata dalla Relazione annuale al Parlamento sulle tossicodipendenze presentata ieri a Palazzo Chigi dal sottosegretario Carlo Giovanardi. Tra le cause principali oltre all'azione di contrasto e prevenzione attuata dal Governo, c'è pure la crisi economica, che ha svuotato i portafogli di tutti e quindi anche di chi consuma droghe. Ma per l'opposizione si tratta solo di propaganda su un tema così delicato. Nel 2008 i consumatori erano 3.934.450, nel 2009 sono scesi a 2.924.500. Se si toglie lo «zoccolo duro» dei circa 400 mila tossicodipendenti, gli altri 2,5 milioni sono consumatori occasionali: ed è proprio tra questi che si è verificato il calo maggiore.