Il Pd al bivio: l'accordo non può diventare un modello
«Nellavicenda dell'accordo occorre maturare una posizione autonoma e forte». Lo ha fatto notare più di un partecipante alla Direzione del Pd di ieri, dove il caso Fiat è stato l'unico ad attraversare in modo trasversale la riunione. Tra i democratici si è diffuso più di un timore per la tenuta dell'accordo e per un conseguente scolorimento della posizione tenuta sin qui dal Pd. Timori condivisi da Bersani, che ha detto che «il partito deve maturare una posizione propria» su questo. Damiano è stato chiaro: «Non si può pensare che l'accordo resti nei confini di Pomigliano», nè che non ci sia «il rischio di una compressione dei diritti». Stesso tono per Rosy Bindi: «Dobbiamo interrogarci su come stanno cambiando le relazioni industriali, azienda per azienda, contratto per contratto. Se Pomigliano non deve diventare un modello, il Pd deve incalzare sindacato e imprenditori: non si può pagare il lavoro con meno diritti».