Come Obama
Ènato sulla scia dell'analoga esperienza di Barack Obama, il quale utilizzò internet per far crescere la sua candidatura quando era ancora improbabile nello schieramento democratico. Obama spopolò sulla Rete e questo gli consentì prima la rimonta alle primarie e poi il successo sul repubblicano McCain. Dopo essere stato eletto, il presidente Usa ha continuato a dialogare con i suoi elettori attraverso i social network come Facebook o Youtube. Ora anche Berlusconi sta sperimentando internet per scavalcare i media tradizionali e stabilire un contatto diretto con i suoi elettori. Artefice di questa strategia è Antonio Palmieri, responsabile internet del Pdl, che proprio ieri ha annunciato che Berlusconi sbarcherà anche su un altro social network come Twitter: «Oltre a una pagina ufficiale su Facebook creeremo un profilo ufficiale del Premier sul servizio di microblogging».