Brancher ministro per l'attuazione del Federalismo
Lepolemiche non mi interessano, le fanno solo chi ha tempo da perdere». Aldo Brancher respinge al mittente le critiche dell'opposizione per la sua nomina a ministro per l'attuazione del federalismo decisa ieri dal Consiglio dei Ministri. «Da Berlusconi – dice – è arrivato un segnale forte affinché si arrivi al federalismo in tempi rapidi. Il mio compito sarà quello di monitorare l'applicazione dei decreti attuativi. Il primo c'è già e riguarda il federalismo demaniale». L'esponente del Pdl sostiene che la sua nomina ha un significato fortemente politico: «Significa che il governo è blindato e va avanti. Noi e la Lega condividiamo gli stessi progetti».