Napolitano ai giovani industriali "Condivisione per il bene del Paese"
La comprensione e la condivisione da parte delle diverse forze politiche e sociali sono un «obiettivo che risulta oggi molto arduo, ma che ritengo non si possa fare a meno di prospettare come indispensabile nel comune interesse dell'Italia». Lo afferma il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato in occasione del convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria, in corso a Santa Margherita Ligure. Napolitano sottolinea «la necessità del massimo di comprensione e, senza soffocare la dialettica della vita democratica, di condivisione almeno nell'individuare obiettivi e grandi linee da perseguire con la necessaria coesione e continuità, quando si tratti di scelte di medio e lungo periodo cui è legato il futuro del Paese e delle giovani generazioni». EMMA MARCEGAGLIA BOCCIA L'IDEA DI MONTEZEMOLO - «Per chi vuole continuare a fare l'imprenditore anche in futuro e vuole fare rappresentanza di intesa il tema non è quello di salire sul ring della politica». Lo ha detto Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, replicando indirettamente a quanto detto ieri da Luca Cordero di Montezemolo a proposito degli imprenditori che invece di stare in tribuna dovrebbero scendere in campo. «Se avessi accolto la proposta che mi ha fatto il presidente Berlusconi di entrare al governo come ministro dello sviluppo economico - ha aggiunto Marcegaglia - avrei abdicato alla mia responsabilità. In questo paese ognuno deve fare il suo mestiere, troppi mestieri non vanno bene. Il mio è quello di fare il presidente di Confindustria. Il nostro ring non è quello della politica, ma della sfida competitiva. Pungoliamo fortemente la politica, facciamo proposte alla politica, ma questo non vuol dire che dobbiamo entrare sul ring della politica. Se altri fanno questa scelta - ha concluso - è una scelta politica».