Giustizia, Alfano: "Due Csm e carriere separate"
Sulla riforma della giustizia il guardasigilli si dice pronto e annuncia che a settembre la presenterà al Consiglio dei ministri e poi sarà portata in Parlamento. In un'intervista su un noto quotidiano nazionale, Angelino Alfano spiega che punti qualificanti della riforma, ribadisce Alfano, sono tre: la separazione degli ordini tra pm e giudicanti con percorsi separati fin dall'inizio, la creazione di due Csm e di un meccanismo disciplinare che, osserva il ministro, «risolva il problema di una giustizia troppo domestica in questo campo».