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Sonoinvece consentite le sintesi giornalistiche. FRANCIA Atti giudiziari segreti e un anno di detenzione L'articolo 11 del codice di procedura penale prevede la segretezza degli atti processuali nel corso dell'inchiesta e dell'istruttoria processuale. Chiunque sia coinvolto nella procedura deve attenersi al segreto professionale, pena la detenzione fino a un anno e multe fino a 15 mila euro. Il procuratore della Repubblica può comunque diffondere comunicati stampa che rendano pubblici gli elementi oggettivi delle indagini. REGNO UNITO Giustizia più importante della libertà di stampa Viene considerato «oltraggio alla corte» dal Contempt of Court Act del 1981, qualsiasi comportamento tendentre a interferire con il corso della giustizia, in violazione del principio di «stretta responsabilità». La normativa britannica, nelle sue diverse fonti, appare comunque guidata dal criterio per cui il principio del buon andamento della giustizia è prevalente su quello della libertà di stampa. REPUBBLICA CECA In cella fino a 5 anni e pesanti pene Dal primo aprile 2009, introdotte sanzioni pecuniarie fino a cinque milioni di corone e pene detentive fino a cinque anni per il giornalista che utilizzi fonti quali intercettazioni telefoniche o qualsiasi notizia riguardante una persona oggetto di indagini giudiziarie. La legge ha riscosso molte critiche, anche a livello internazionale. SPAGNA Atti giudiziari segreti fino al dibattimento La Costituzione spagnola riconosce, da un lato, il diritto a un giusto processo e, dall'altro, il principio della pubblicità dei dibattimenti. Tutti gli atti giudiziari penali precedenti al giudizio, tuttavia, sono dichiarati segreti fino al momento del dibattimento. Non sono coperte da segreto tutte le informazioni ottenute a margine del procedimento. STATI UNITI Tutelato il giornalista se c'è interesse pubblico Nel rapporto tra la libertà di informazione e l'equo andamento della giustizia, il Department of Justice ha stabilito che il potere di accusa non può essere usato per danneggiare la funzione del giornalista chiamato a coprire, nella maniera più ampia possibile, temi di interesse pubblico anche controversi.

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