La Cassazione «Trasferire atti a Roma»

Èstato così accolto il ricorso dei legali degli indagati Fabio de Santis, ex provveditore alle opere pubbliche della Toscana, dell'imprenditore Francesco Piscicelli e dell'avvocato Guido Cerruti. «Con un'istanza che rivolgeremo domani (oggi ndr) sia alla magistratura di Roma che a quella di Firenze chiediamo la scarcerazione di Fabio De Angelis a seguito della decisione della Cassazione perché essendo venuta meno la fissazione dell'udienza direttissima del 15 giugno, per il trasferimento del procedimento a Roma, sono ampiamente scaduti i termini di detenzione preventiva». Lo sottolineano gli avvocati Remo Pannain e Alfredo Gaito, difensori di De Santis, l'ex procuratore alle opere pubbliche della Toscana detenuto a Sollicciano. I legali spiegano inoltre che De Santis potrebbe anche essere scarcerato subito su decisione della stessa magistratura fiorentina, ma non ritengono «probabile» questa ipotesi. Intanto ieri i verbali di nuovi interrogatori e una nota del Ros dei carabinieri datata 7 giugno 2010, con due volumi allegati e aggiornata sullo sviluppo delle indagini maturate finora, sono i nuovi atti che la procura di Firenze ha depositato in vista del processo per corruzione sull'appalto della scuola marescialli.