I meriti del Cav più grandi dei suoi errori
Caro Direttore, da persona di sinistra, faccio alcune considerazioni. Il suo ragionamento, per grandi linee, è corretto, l'opposizione in Italia così com'è non funziona (purtroppo per me) e non può (possiamo) affidare/ci alle fronde interne al Pdl la sconfitta politica di Berlusconi. A meno di uno sconquasso (politico, giudiziario, non so) sarò costretta a rivedere Berlusconi ancora in campo alle prossime politiche. A questo punto, però, una domanda, senza polemiche: al di là di ragionamenti per massimi sistemi fin qui fatti, perché ritenere Berlusconi ancora affidabile per governare a fronte di dichiarazioni e comportamenti a mio parere fuori da ogni logica in campo economico, politico e giudiziario, quando tra i suoi più stretti collaboratori vi sono personaggi quanto meno impresentabili? Quando è evidente, non solo agli elettori dell'opposizione, che al momento al centro del suo lavoro c'è la difesa propria e della casta (di destra e di sinistra, non importa, sempre casta è) da indagini in corso e da venire. Grazie e buon lavoro.