Il volto contratto

Ititoli dei giornali lo hanno gettato nuovamente nel frullatore mediatico. Guido Bertolaso di nuovo nella bufera. L'architetto Zampolini ha messo a verbale davanti ai magistrati di Perugia che il sottosegretario alla Protezione Civile usufruiva di un appartamento di Anemone. «Non è vero - dice Bertolaso a margine della parata del 2 Giugno - L'appartamento di via Giulia mi venne messo a disposizioni gratuitamente da un mio amico personale che, come ho già detto, non era Diego Anemone». Sul palco ministri e politici lo salutano calorosamente. Questo non basta. Il capo della Protezione Civile è depresso. Non vuole parlare. «Ho fatto un comunicato» dice. Alla fine della sfilata si avvia lungo via dei Fori imperiali, la gente lo ferma, lo saluta, lo incoraggio. Lo ringrazia. Lui contraccambia e dice«Voglio distruggere tutto questo. Vogliono distruggere la Protezione civile». Ma la storia dell'appartamento è vera? «Guardi parlerò con i magistrati appena possibile. Escludo tra l'altro che quell'immobile nel 2003 sia stato appena ristrutturato». Poi insiste: «Non ho mai conosciuto l'architetto Zampolini».