Iannarilli: «Non ho doppio stipendio. È vietato»
Ilparlamentare Pdl, infatti, è anche presidente della provincia di Frosinone. Ma non percepisce il doppio stipendio. È lui stesso a raccontarlo al Tempo: «È vietato dalla legge. I redditi non sono cumulabili. Bisogna decidere se prendere lo stipendio da deputato o quello da presidente. Io ho rinunciato a quello da presidente e la mia provincia, in questo modo, risparmia 80mila euro l'anno. Se altri fanno diversamente non rispettano la legge». Iannarilli ha ragione, la regola c'è. Ma, come spesso accade in Italia, fatta la legge trovato l'inganno. L'articolo 3 della legge 1261 del 1965 vieta di cumulare indennità parlamentare e stipendi pubblici. L'articolo 83 del testo unico degli enti locali stabilisce che i parlamentari nazionali e europei possono percepire solo «i gettoni di presenza». Eppure qualcuno continua farlo. Nic. Imb.