Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

E il Cavaliere inciampa sul sito «Google»

default_image

  • a
  • a
  • a

Nelcorso della conferenza congiunta con il leader egiziano Hosni Mubarak, il presidente del Consiglio suggerisce alle imprese italiane di sfruttare le potenzialità del sito di ricerca per «conquistare i mercati mondiali». «Ci sono per esempio Google e gli altri strumenti tecnologici offerti da Internet - sostiene il Cavaliere - che possono aiutare le piccole e medie aziende, senza avere presenze fisiche sul posto, a far conoscere i loro prodotti in tutto il mondo». Parole che faranno contenti Larry Page e Sergey Brin, fondatori del motore di ricerca. Ad eccezione della pronuncia, un po' italianizzata del premier, che trasforma il sito da «Google" in «Gogol». Alcuni giorni fa l'uomo internet del Cavaliere, Antonio Palmieri, aveva confessato che Berlusconi «non sa navigare ma capisce appieno le potenzialità di Internet». Ovviamente si parlava della Rete, uno spazio sul quale Berlusconi ha deciso di sbarcare a breve con Facebook. E nei prossimi giorni lancerà una serie di iniziative attraverso il sito forzasilvio.it, curato proprio da Palmieri, e di cui il Cavaliere sembra piuttosto entusiasta.

Dai blog