L'inchiesta appalti resta a Perugia
L'inchiesta sugli appalti resta a Perugia. Lo ha deciso il tribunale del Riesame che non ha accolto l'appello dei pubblici ministeri Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi. Il Riesame ha anche rigettato la richiesta per il commercialista di Anemone Stefano Gazzani e l'ex commissario per i mondiali di nuoto a Roma Claudio Rinaldi. I pm avevano chiesto inizialmente anche l'arresto dell'architetto Angelo Zampolini, rinunciando poi però all'appello per il venire meno delle esigenze cautelari che comunque i magistrati hanno ritenuto attenuate anche nei confronti degli altri due indagati.