Stracquadanio chiede più soldi per i parlamentari che lavorano
Èla proposta del deputato del Pdl Giorgio Stracquadanio, fondatore del quotidiano on line Il Predellino. Parole che provocano l'immediata reazione del Pd. L'esponente ex Fi spiega che lo stipendio andrebbe aumentato per due motivi: «In primo luogo, perché i deputati e i senatori che lavorano veramente hanno una responsabilità enorme ogni volta che schiacciano un pulsante per votare. In secondo luogo, perché vorrei che concorressero alla vita pubblica i migliori che, invece, oggi, anche per una giusta ambizione economica, preferiscono puntare a dirigere imprese, a diventare imprenditori essi stessi o a intraprendere altre carriere ben più remunerative, come, ad esempio, i tanti alti funzionari dello Stato». La provocazione del consigliere politico del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini non piace a Jean Leonard Touadi, deputato del Partito democratico: «Quella di Stracquadanio è chiaramente una provocazione e come tale andrebbe cestinata». «In ogni caso -avverte - nasce da una visione distorta delle cose: più che un premio per chi lavora servirebbero delle sanzioni per i deputati fannulloni».