Milana: «Ci risiamo. È la solita boutade»
NettoGuido Milana (Pd), ex presidente del consiglio regionale, in una nota volta a chiarire la sua posizione dopo la richiesta di rinvio a giudizio a suo carico. Secondo l'attuale europarlamentare, si tratta di notizie «pubblicate prima nel 2008 poi nel giugno 2009, che ebbi già modo di smentire, fornendo a tutti atti e documenti comprovanti quanto da me sostenuto». Il vice presidente della Commissione Pesca presso l'Ue sottolinea di essere stato dirigente di aziende private già dal 1986, di aver ricevuto per questo un regolare stipendio e ribadisce che nulla è cambiato dopo l'elezione a consigliere provinciale nella sua vita professionale. Pertanto si dichiara assolutamente sereno «perché la mia vita politica è lontana da qualsiasi forma di indebito arricchimento». Serenità anche nelle parole di Renato Borgione, legale dell'ex consigliere della Provincia di Roma Leonardo Catarci (Pdl). «Apprendiamo con stupore la notizia della richiesta di rinvio a giudizio - dichiara - ma siamo consapevoli di avere raccolto elementi che comprovano la estraneità dell'assistito ai fatti contestati e alla piena regolarità dei contributi».