Warren Buffett Non dimenticare la regola numero 1 Il guru di Obama ha costruito una fortuna sui mercati azionari di tutto il mondo.

Main fondo il suo successo è semplicissimo e racchiuso in due regolette. La prima ovvia è: «Se investi, il primo obiettivo è non perdere denaro». La regola aurea è però la seconda, fondamentale: «Se investi, mai dimenticare la regola numero uno». Semplice. Napoleone Se non rischi, non vinci Si raggiunge poco se non si è preparati ad accettare un certo grado di rischio. Insomma la speculazione è pericolosa ma anche l'unico modo per accumulare ricchezza. Cristoforo Colombo ottenne solo alla terza richiesta il finanziamento del suo viaggio verso Ovest. Il Re del Portogallo declinò l'invito del genovese e perse l'occasione di guadagnare. Panico Se tremi fallo. Ma finisci presto In Borsa non dovresti mai farti prendere dal panico. Se proprio devi, perché i listini vanno a picco e già immagini il tuo letto sotto un ponte, fai in fretta. Prima ti passa la tremarella, prima agisci e prima eviti di perdere tutto o quantomeno limiti le possibilità di finire sotto al ponte. Sfortuna L'evento inaspettatto arriva sempre La legge di Murphy funziona benissimo anche nel mercato finanziario. Se c'è una piccolissima probabilità che un evento terrificante possa avvenire, e tosare la ricchezza di un risparmiatore, si può stare sicuri che l'evento si verificherà. Tradotto: se la fortuna è cieca la sfiga ha una mira infallibile. In tema di investimenti l'unica arma è diversificare e tenere sotto controllo sempre i valori. Consigli culinari Tenere le dita in più torte L'investitore saggio sa che i suoi giudizi sono fallibili. Per questo è bene tenere le mani in piu dolci. Meglio dividere la propria ricchezza in depositi bancari, obbligazioni, proprietà, azioni e oggetti esotici. Assicurarsi di guadagnare e ottenere benefici anche dalla diversità geografica. La variabile tempo Mark Twain Uno degli assunti fondamentali per guadagnare in Borsa è il tempo in cui si entra. Twain nella sua novella Pudd'nhead Wilson dà una sua bussola: «Ottobre. Questo è uno dei mesi più pericolosi per speculare in azioni. Gli altri sono Luglio, Gennaio, Settembre, Aprile, Novembre, Maggio, Marzo, Giugno, Dicembre, Agosto e Settembre». Inutile fare calcoli. Sono tutti e dodici. Ineluttabile Si perde anche con la prudenza Se vincere con gli investimenti non è mai facile, perdere è facilissimo. Anche usando il massimo della cautela. I dati storici indicano che i soldi tenuti sui depositi bancari o in obbligazioni aumentano di valore più lentamente rispetto alla crescita dell'inflazione a lungo termine. Così la storia finanziaria suggerisce di puntare sull'immobiliare. Salute Il rischio è per uomini veri Investire può essere dannoso per la salute mentale e fisica. Un importante advisor finanziario ha sintetizzato la sua posizione in materia così: «Devi avere il cuore forte se ti vuoi confrontare con investimenti ad alto rischio. Se non riesci a dormire per la preoccupazione, allora vendi». Casinò Paul Samuelson L'investimento dovrebbe essere qualcosa di più che vedere l'erba del proprio giardino crescere. Se cerchi l'eccitazione e il divertimento prendi 800 dollari e vai a Las Vegas. L'investimento è un duro lavoro, non divertimento. Opportunità Diventare ricco si può sempre Secondo lo scrittore americano Louis L'Amour «Alcuni dicono che le opportunità bussano solo una volta nella vita». Non è vero. Le opportunità bussano sempre. Il problema è che non sempre si è pronti a coglierle. Insomma finché c'è vita c'è speranza. Onestà La trasparenza è la giusta ricetta L'importante è crederci visti i tempi. Gli investimenti sostenibili sono quelli basati sull'onestà, e sull'esistenza di un genuino bisogno che può essere onestamente soddisfatto. Per conferma chiedete a chi ha comprato bond argentini. Botanica Investitori giardinieri I buoni investitori come i buoni giardinieri necessitano di conoscenza, abilità e devono essere in grado di imparare dall'esperienza. Come nel giardino gli investimenti dipendono dall'ambiente che li circonda. Come i giardinieri guardano alle stagioni, gli investitori guardano ai cicli del mercato. Come le piante, gli investimenti hanno bisogno di periodi in cui prestare la massima attenzione ed altri in cui devono essere lasciati indisturbati per la crescita, il riposo e la rigenerazione. Attenti, però, a non darsi la zappa su piedi.