Ministri, politici e assessori tirati in ballo
Lamaggior parte come persone informate sui fatti. Al centro degli interrogatori i vari appalti che sono stati portati avanti soprattutto negli ultimi due anni. Dalla Scuola Marescialli, all'Auditorium della musica a Roma, dalle gare per il teatro Petruzzelli alla Fenice di Venezia. Per quanto riguarda l'appalto della Scuola, a una dipendente del Provveditorato alle opere pubbliche del Lazio, ascoltata lo scorso 26 aprile dal pm Luca Turco, viene domandato di ricostruire numerosi passaggi del suo lavoro come funzionario amministrativo. Nel corso dell'interrogatorio, il magistrato chiede alla testimone quali erano gli incarichi che Angelo Balducci aveva all'inizio del 2008. Per capire perché si interessava alla Scuola di Firenze nonostante non fosse di sua competenza, dato che era Provveditore alle opere pubbliche del Lazio. A tal proposito, la teste dichiara che l'ingegner Balducci non aveva incarichi per quei lavori e che invece «era il ministro a esprimere parere su questa, diciamo, transazione da fare per quanto riguardava la Scuola Marascialli». Il pm a quel punto domanda: «Cioè il ministro ha incaricato Balducci di esprimere un parere su questo?». Risposta: «Sì». Nel corso dell'interrogatorio, però, il teste torna sui suoi passi, sostenendo invece che Balducci non era stato incaricato dal ministro. Insomma, nell'inchiesta sui grandi eventi più volte vengono fatti riferimenti dai testimoni a politici, ministri e assessori comunali. Le indagini di Firenze, comunque, in molti casi si sono intrecciate con quelle della procura di Roma. Proprio in questi giorni, infatti, i pm della Capitale stanno indagando su presunti abusi commessi in Sardegna tra politica e imprenditori per ottenere l'autorizzazione a installare impianti eolici a terra. E non è escluso che gli accertamenti si possano anche allargare agli appalti dei penitenziari della Sardegna. Già nelle carte di Firenze, si fa riferimento a una società del gruppo Anemone che si sarebbe interessata per compiere la progettazione esecutiva e la realizzazione del Nuovo istituto penitenziario di Sassari dell'importo di 48 milioni di euro. Au.Par.