Letame davanti alla sede del Pdl
Sopra,un vaso da notte versione mignon e le bandierine del Pdl e dei movimenti di destra Casapound e del Blocco Studentesco. È durato pochi secondi, ieri mattina, il blitz di protesta e provocazione probabilmente diretto contro la manifestazione che le due associazioni di estrema destra hanno organizzato oggi a Roma, in piazza della Repubblica. La Digos, grazie alle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, ha già identificato e denunciato tre autori del gesto: si tratta di due uomini e una donna rispettivamente di 39, 34 e 26 anni, tutti appartenenti alla sinistra antagonista capitolina. Dovranno rispondere di manifestazione non preavvisata, imbrattamento e resistenza a pubblico ufficiale per aver spintonato un addetto alla vigilanza della sede, che aveva tentato di bloccarli. Qualche ora dopo il blitz, avvenuto intorno alle 12:30, è arrivata anche una rivendicazione ironica, comunque in forma anonima. In un comunicato che gira sui blog della rete, una sorta di supereroe "daDa Spalman", invita il popolo del centrodestra a ribellarsi alla «fascistizzazione del Pdl». Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha commentato ironico: «Sono cose da Peppone e Don Camillo». Mentre Casapound e Blocco Studentesco hanno espresso preoccupazione in vista della manifestazione di oggi.