Se il Pd si divide sulla proposta di fare una grande ammucchiata delle opposizioni contro Berlusconi, il segretario Bersani ottiene il via libera della Federazione di Sinistra.
Diamosubito vita agli stati generali dell'opposizione». La questione è semplice: «Come abbiamo ripetuto più volte in queste settimane, è necessario dare continuità alla manifestazione del 13 di marzo, costruendo nel Paese una mobilitazione che metta al centro i temi sociali - continua Ferrero - Il governo Berlusconi infatti sta scaricando addosso ai ceti popolari tutti i costi della crisi producendo una situazione insostenibile». «Parallelamente è necessario costruire un fronte democratico in grado di porsi l'obiettivo di sconfiggere Berlusconi e di superare il bipolarismo con una legge elettorale proporzionale - conclude Ferrero - È infatti evidente che l'attuale legge elettorale maggioritaria permette a Berlusconi di governare il suo partito come una caserma tappando la bocca a chiunque dissente». Sì a Bersani anche da Sel. «Lavorare insieme per la democrazia è un dovere e una responsabilità comune. Purché serva a proporre al Paese un'alternativa reale, senza inseguire l'agenda politica e sociale dettata dalla destra» dice Claudio Fava, coordinatore della segreteria nazionale di Sinistra Ecologia Libertà. «Peraltro proprio stamani dalle pagine de "Il Manifesto" - aggiunge - Nichi Vendola sollecitava il centrosinistra a partire dal vertice del Pd a darsi una scossa e a promuovere gli Stati Generali dell'alternativa aperti a movimenti e associazioni: ma cos'altro deve succedere perché tutti i protagonisti dell'alternativa tornino a discutere in un luogo plurale e aperto?». C. L.