Dl salvaliste, il Senato dà l'ok alla "leggina"

L'aula del Senato ha approvato definitivamente, con 240 voti a favore, 15 contrari e 10 astenuti, la "leggina" di sanatoria già deliberata dalla Camera che fa salvi gli effetti prodotti del decreto legge cosiddetto "salvaliste", varato dal Governo per rimediare all'esclusione della lista del Pdl alle Regionali del Lazio, decaduto in aula a Montecitorio, con l'approvazione di un emendamento soppressivo dell'opposizione. A favore delle "norme tampone" come era già accaduto a Montecitorio, si sono espressi insieme ai gruppi di maggioranza, anche Pd e Udc. IL DISSENSO DEI RADICALI - «Con Emma Bonino abbiamo votato contro il disegno di legge che salvaguardia gli effetti del cosiddetto decreto salva-liste in dissenso dal gruppo del Pd, perchè riteniamo che si tratti di una sanatoria di gravissime violazioni e omissioni di leggi da parte delle istituzioni che dovrebbero garantire le regole». I senatori radicali nel gruppo del Pd, Donatella Poretti e Marco Perduca, in una nota spiegano perchè hanno votato contro la leggina salvaliste. «Sebbene il governo abbia fatto proprio il dispositivo di un nostro ordine del giorno cassandone le premesse, utilizzeremo quelle denunce per attivare tutte le giurisdizioni internazionali competenti, a partire dalla Corte europea dei diritti umani» annunciano Poretti e Perduca.