Pedofilia negli Usa: solo nello 0,03 per cento coinvolti i preti
Perquanto riguarda i sacerdoti cattolici coinvolti il rapporto datato 2008 stima che «siano meno dello 0,03 per cento» sul totale dei criminali che hanno commesso abusi su minori. Lo riferisce la Radio Vaticana che denuncia «una eclatante campagna diffamatoria che, secondo alcuni commentatori, non vuole colpire i preti pedofili ma Benedetto XVI nonostante la sua decisa azione contro "la sporcizia nella Chiesa"». In proposito, l'emittente della Santa Sede cita l'intellettuale statunitense George Weigel, per il quale «il Papa è sotto attacco perché afferma l'esistenza della verità», mentre «forze potenti in Occidente» la negano. «La Chiesa - ricorda la nota trasmessa nel radiogiornale internazionale - difende la giustizia, e la prima giustizia e' il diritto alla vita, difende la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna». Così c'è chi vede «nelle mancanze di alcuni figli della Chiesa l'opportunita' di distruggere gli insegnamenti della Chiesa», escludendola dal dibattito pubblico su temi cruciali; per non parlare poi di «avvocati senza scrupoli che tentano di mettere le risorse del Vaticano alla portata dei tribunali». In questo attacco, rileva Radio Vaticana, «Weigel vede anche il coinvolgimento di settori cattolici che perseguono una rivoluzione mai realizzata: fine del celibato, ordinazione delle donne e diminuzione dell'autorità dei vescovi».