Sull'aborto donne del Pdl contro la Lega
InItalia la pillola RU486, che da mercoledì 7 aprile sarà operativa al Policlinico di Bari, apre un altro capitolo di scontro. A reclamare l'uguaglianza politica è Maria Ida Germontani del Pdl, componente della Commissione Finanze del Senato. «Per fortuna ci sono le donne che intervengono per correggere l'esuberanza post-elettorale dei maschi», afferma Germontani, secondo la quale «la pillola abortiva non deve servire a discriminare politicamente le donne, che hanno deciso di non rinunciare alla libera scelta». Intanto ad Ancona la sezione locale della Lega per Pasqua ha organizzato un volantinaggio con lo slogan: RU486 omicidio fai da te. La Lega dice no agli aborti clandestini. L'ex ministro della Salute, Umberto Veronesi, mette in guardia sul rischio di «un mercato nero della pillola». Parla di «nuove mammane pro aborto» il presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri.