LATINA Consenso «bulgaro» per Renata
Comeda previsioni non c'è stata partita nell'attribuzione dei voti ai candidati presidente, con Renata Polverini che fa il pieno attestandosi, appunto, al 63,25%, dato superiore anche al lusinghiero 57,86% ottenuto Francesco Storace nel 2005. Tiene bene il Pdl, che non ha rivali nel confermarsi primo partito pontino con il 42,35%, seguito dal Pd che tocca 21,68% superando la soglia psicologica del 20%. A trainare consensi per la candidata presidente del Pdl anche l'Udc, che supera il 10% (10,56%), e lusinghiero è pure il risultato della lista civica per Renata Polverini Presidente, che si attesta sul 6,66% diventando il quarto partito a livello provinciale. Nello schieramento della Bonino, dopo il Pd si attesta l'Italia dei Valori, con il partito di Antonio Di Pietro che arriva al 4,72%, seguito dalla lista Pannella-Bonino al 2,35% e dalla lista civica per Bonino all'1,68%. Rifondazione comunista e Comunisti Italiani, vanno al 2,05%, e la Sinistra Ecologia e Libertà che va all'1,31%. Tornando allo schieramento della Polverini, la Destra di Storace tocca il 2,35%, l'Udeur l'1,267% e l'Alleanza di Centro lo 0,73%. Più in generale, da rilevare che mentre per Renata Polverini i voti di lista superano di poco più di un punto quelli alla candidata, per Emma Bonino è l'inverso, con l'aspirante presidente che prende circa un punto in più di consensi rispetto al totale delle liste che la sostenevano. In tema di preferenze sui candidati, il sen. Claudio Fazzone, coordinatore del Pdl, si conferma leader e dovrebbe attestarsi al di sopra di ventimila voti totali. Nel Pdl è seguito da Stefano Galetto, con circa quindicimila, entrambi sicuri consiglieri, e Giovanni Di Giorgi, con diecimila totali, che dovrebbe risultare eletto. Nel Pd in testa Claudio Moscardelli, con circa ottomila voti, seguito da Domenico Di Resta. Nell'Udc buoni risultati per Aldo Forte e Fabrizio Cirilli. Infine il dato sull'affluenza: ha votato il 62,88% (-10,56%).