Incertezza ad Artena, Zagarolo e Montelanico. Liste civiche decisive

AdArtena che conta 14.120 abitanti sono quattro i candidati che capeggiano altrettante liste civiche. Vittorio Fiorentini - che molti anni fa è già stato sindaco del comune lepino - guida la lista Per Artena che ha nei punti essenziali del programma: il turismo, un piano imprenditoriale e sociale, i giovani, gli anziani, i poveri, i disabili, il recupero del centro storico (il più esteso non carrozzabile in Europa). «Mi stanno a cuore soprattutto i giovani - spiega Fiorentini - poiché rappresentano il futuro di questa città e del nostro Paese. A loro particolarmente deve andare il nostro pensiero e la nostra azione: per aiutarli a formarsi, a trovare lavoro, a garantire l'abitazione». Mario Petrichella con la lista Artena Futura ha inserito nella squadra quattro donne, che intendono avvicinarsi ai cittadini con innovazione ed un contributo indispensabile di idee e sensibilità. Erminio Latini già sindaco per dieci anni e oggi consigliere provinciale, si rimette dunque in gioco con la lista Crescere insieme. Amministratore esperto, vuole ripartire con un programma articolato e che guarda con attenzione anche alla agricoltura: un settore che coinvolge molte famiglie arteniesi che possono svolgerlo su un territorio molto esteso. Completa le candidature il giovane Armando Conti con Impegno civico, che ha deciso di affrontare comunque una sfida molto ardua. A Zagarolo sono invece tre le liste elettorali: una di centro destra guidata dal farmacista Salvatore Genovese con il simbolo Pdl, l'altra di centrosinistra capeggiata da Giovanni Paniccia che vede nella compagine pure Daniele Leodori (sindaco uscente e consigliere provinciale) e una con candidato a primo cittadino Maurizio Colabucci che ha inserito in una squadra composita Fabio Bruscolini (per la popolosa frazione di Valle Martella) e Andrea Vecchioni. Genovese che è per la prima volta alla ribalta della politica gabina, si propone con entusiasmo di amministrare in modo più manageriale e innovativo. Infine, va al voto anche Montelanico, piccolo comune collinare del comprensorio lepino dal quale molti esidenti si recano quotidianamente a lavorare nel polo industriale di Colleferro, che dista soltanto una decina di chilometri. Due soli i candidati: Simone Temofonte (attuale sindaco) per il centrosinistra che spera di ottenere un secondo mandato e Claudio Pocassoni per il centrodestra che ambisce scalzarlo dalla poltrona.