Sì omosex, l'ultimo via libera in Portogallo
Cominciamodall'Europa. Nei Paesi Bassi i matrimoni omosessuali (nonché registri per le coppie di fatto, etero od omosessuali) sonolegali dal primo aprile 2001. In Belgio dal 2003; in questo paese è permessa anche l'adozione. Nella cattolica Spagna i matrimoni omosessuali sono legali dal luglio del 2005; in vigore anche i registri delle coppie di fatto. Sulla possibilità di adozione ci sono, invece, forti vincoli normativi. In Norvegia le unioni civili gay sono permesse dall'11 giugno del 2008 (ivi comprese le unioni celebrate della Chiesa luterana di Stato). E passiamo alla Svezia dove le nozze tra persone dello stesso sesso sono state legalizzate dal primo maggio 2009 (ivi comprese le unioni celebrate della Chiesa luterana di Stato). La new entry è il Portogallo: legge approvata in prima lettura l'8 gennaio del 2010; manca la ratifica presidenziale. Passiamo all'America. In Canada matrimoni omosessuali legali dal 20 luglio 2005. Negli Stati Uniti, invece, nessun riconoscimento a livello federale; tra gli stati dell'Unione i matrimoni omosessuali sono legali nel Massachussetts, Connecticut, Iowa, Vermont e New Hampshire (in questo ultimo stato, dal 1 gennaio 2010), mentre in California e in Maine una analoga legge è stata abrogata per referendum. In Aruba e Antille Olandesi, in quanto territori olandesi, sono tenuti a riconoscere i matrimoni omosessuali contratti nei Paesi Bassi, pur vietando di celebrarne sul proprio territorio. In Messico nozze gay solo nell'area metropolitana di Città del Messico, grazie alla legge approvata nel dicembre del 2009 dal Parlamento del Distretto Federale. Andiamo in Africa: in Sudafrica i vincoli matrimoniali omo sono legali dal 30 novembre del 2006; possibile anche l'adozione. In Israele, infine, è impossibile sposarsi solo civilmente: esiste il matrimonio religioso, per gli eterosessuali soltanto. Tuttavia per decisione della Corte Suprema vengono riconosciuti dal 2006 i matrimoni omosessuali contratti all'estero.