Regionali: Polverini-Bonino È scontro in tv sulla sanità
Faccia a faccia tra le candidate alla presidenza della Regione Lazio Emma Bonino e Renata Polverini in televisione su Sky. CAOS LISTE - La candidata del centrodestra attacca: "Sono in campagna elettorale da tre mesi. Quello della lista Pdl a Roma è stato un problema, ma il mio impegno è continuato e continua a prescindere dalla lista. Non è una battaglia ad armi pari, ma ci sono tutte le condizioni per vincere». La Bonino ha ribatturo sostenendo che "Non è normale Berlusconi sia sceso in campagna elettorale". La polverini ha risposto che: "Questo è un governo politico e mi pare normale che Berlusconi sia sceso in campo". SANITA' - Emma Bonino: «Mancano in assoluto i servizi sociali e quindi tutti vanno all'ospedale e al pronto soccorso. Oltretutto l'alternativa è più umanizzante e costa meno. Dobbiamo dare più servizi sociali da dare ad anziani, disabili e persone con difficoltà». Poi la candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, ha annunciato «gli stati generali della sanità per implicare tutti, famiglie, utenti e famiglie». La giunta Storace, per la Bonino, «ha aumentato il debito della Regione Lazio». «Gli stati generali? Li ho già fatti. Ho visitato 40 strutture sanitarie in questi mesi. Le eccellenze e le professionalità ci sono, ma i problemi derivano dai tagli della giunta che ha fatto per il debito che si trascina dalle giunte precedenti». Ha ribattuto la candidata del centrodestra. «Alcune patologie vanno curate in casa e con l'assistenza domiciliare. Negli anni della giunta Storace sono stati aperti tre ospedali». L'assessore alla sanità per la candidata sarà lei stessa: «Sarò io ad occuparmi di sanità». RIFIUTI - La candidata del centrodestra: «Marrazzo è stato il commissario sia della sanità che dei rifiuti e ci troviamo nelle condizioni in cui ci troviamo...». La discarica per Polverini «è fuori legge sia sul piano nazionale che su quello comunitario. E a riguardo della nuova discarica la giunta Marrazzo non ha mai dato la sua disponibilità». Secondo la Bonino: «Il misero 16-19% della raccolta differenziata è troppo poco. Un dato di premialità e sanzioni da parte della Regione va messo in campo». Poi la leader radicale ha attaccato il sindaco di Roma chiedendosi se «Alemanno annuncerà la discarica solo dopo la campagna elettorale». L'INTERVENTO DI BAGNASCO SULL'ABORTO - La candidata del centrosinistra ha sottolineato che: «L'aborto e la legge 194 non sono di competenza regionale. Dovrebbe saperlo anche Bagnasco. E il suo intervento mi pare quindi scontato. La legge 194 è stata fatta per non tornare alle mammane e ai cucchiai d'oro. L'80% di italiani che approvarono quella legge sono in gran parte cattolici. Ha messo fine ad una piaga drammatica, una piaga che le donne ben conoscono. L'intervento di Bagnasco è fuori posto rispetto al dibattito politico e politico elettorale». Secca la risposta di Renata Polverini: "La Chiesa va rispettata e non va commentata per non strumentalizzarla. Il mio profilo è chiaro e i miei valori di riferimento di rispetto per la vita e del ruolo della famiglia è noto a tutti. Sul resto non è giusto intervenire".