Presto gli atti a Roma

Potrebbe essere trasferita in tempi brevi l'inchiesta per concussione e minacce all'Agcom che vede indagato il presidente del consigli Silvio Berlusconi a Trani. Lo confermano fonti giudiziarie. Avrebbe dunque fatto presa la memoria difensiva presentata ieri dagli avvocati del premier nella quale si asseriva che il giudice territorialmente competente è quello romano. Secondo fonti legali, per "connessione" dovrebbe essere trasferita anche la parte dell'inchiesta relativa al direttore del tg uno, Augusto Minzolini, e al commissario dell'Agcom, Gaetano Innocenzi, anche se su questo filone ci sono parecchi dubbi. Se infatti Berlusconi non ha sicuramente compiuto le telefonate "incriminate" da Trani i reati di favoreggiamento e rivelazione del segreto di indagine contestate a Innocenzi e Minzolini sono stati compiuti proprio a Trani.