Renata va avanti lo stesso: "C'è un impegno preso"

«C'è una coalizione ampia che mi sostiene - ha detto ieri dopo la non ammissione della lista del Pdl da parte dell'ufficio elettorale - siamo in campagna elettorale e continuiamo con lo stesso entusiasmo e con lo stesso ottimismo». Mentre l'avversaria Emma Bonino è ormai ai proclami giustizialisti (proprio lei teorica della disobbedienza civile), la signora Renata, ieri, ha incontrato i big dell'industria cinematografica, come qualche giorno fa aveva fatto la Bonino. Il settore, secondo per importanza nel Lazio dopo l'edilizia, dà lavoro a 200mila persone ed è, manco a dirlo, in crisi nera. La ricetta di Renata, che ha dimostrato di masticare non poco dell'argomento, è articolata. Mentre la Bonino punta su una legge-quadro, Renata ha affrontato i problemi ad uno ad uno. Padroni di casa presidente e vice dell'Anica: Paolo Ferrari e Riccardo Tozzi, davanti ad una platea dove spiccavano Giampaolo Letta, ad di Medusa Cinema e Fulvio Lucisano, la candidata del centrodestra ha detto la sua. «Il cinema e l'audiovisivo costituiscono due cardini dello sviluppo economico della Regione». Ha poi tranquillizzato tutti: niente ripicche, quello che è stato fatto di buono dalla precedente giunta si mantiene e poi si cercherà di fare meglio. «Il nostro impegno sarà - ha aggiunto - mettere a sistema ciò che esiste, aumentando nel contempo il coordinamento e le risorse». Una delle questioni sul tappeto è quella dei finanziamenti: l'accesso al credito è un rebus e per risolverlo la Polverini, più che soldi a pioggia, vuole rendere la vita facile alle imprese che possono ottenere fondi europei, magari con la creazione di una struttura apposita che sostenga chi non conosce o non sa come sfruttare gli aiuti. Punta poi alla ricapitalizzazione della Banca di investimenti del Lazio, sprofondata nel nulla a causa della crisi, e al rilancio della Unionfidi. Considera fondamentale individuare una figura di raccordo tra gli assessorati competenti, che potrebbe anche essere la già esistente Fondazione Rossellini. Ha concluso confermando il sostegno ai Festival del Cinema e della Fiction. «La campagna elettorale continua - ha detto - Bisogna continuare perché è stato preso un impegno con gli elettori».