Taroccata la lista Polverini

È la lista Polverini «taroccata» la prima a essere depositata al Tribunale di Roma, dove ieri alle 8 si sono aperte le operazioni di presentazione degli elenchi dei candidati alle elezioni regionali. Logo rosso, al centro la scritta bianca Polverini. Solo che la lista non appoggia Renata, bensì Fabio - il cui nome è scritto in verde in carattere più piccolo - Polverini ed è apparentata con Roberto Fiore, che corre come governatore per Forza Nuova. E per rubare voti alla candidata del centrodestra, invisa ai tifosi laziali per colpa di Storace che, quand'era governatore consegnò la squadra a Lotito, in lista c'è anche «Lotito Vattene», al secolo Rossano Zizzari, un ultras che, evidentemente, vuol dare un'alternativa credibile ai suoi colleghi che, storicamente, votano a destra. I presentatori della lista sono Roberto Gentili e Arturo Fontana, che ieri mattina si sono presentati all'alba davanti ai cancelli di via Varisco per presentare per primi la «Lista Polverini», che dovrebbe correre anche nel collegio di Viterbo. La Polverini - Renata - sarà così costretta a cambiare il simbolo alla propria civica qualora dovesse ritenersi danneggiata dai «concorrenti», il cui capolista è, appunto, Fabio Polverini, odontotecnico, presidente di un'associazione di commercianti. A sostegno di Fiori, sono state presentate tre liste: «Forza Roma», «No al nucleare» e «Lista del Grillo, no euro», inoltre a breve sarà presentata anche una quarta lista, «Lega Centro». L'obiettivo? Superare i centomila voti e diventare una nuova forza di destra. «Siamo una nuova coalizione di centrodestra, il nostro mentore è il nuovo Fini, Roberto Fiore», spiega Dario Di Francesco, responsabile delle cinque liste e capofila della «Lista del Grillo»: «Abbiamo avuto dal Tribunale il verbale di ricevuta per la consegna della "Lista Polverini". Lì sarà anche presente un candidato, un ultrà della Lazio, Rossano Zizzari detto "Lotito Vattene" - aggiunge Di Francesco - due anni fa con le provinciali, con Forza Roma, Avanti Lazio e Lista Grillo, abbiamo preso il 2,7% , ottenendo 53 mila voti. Oggi con 5 liste contiamo di superare i 100 mila. Con Fiore puntiamo al 5%». Renata fa spallucce e passa oltre: «La lista omonima? Questa non è politica, è un'altra cosa...»