La banda voleva un perito inTribunale

Sì,perché il gemmologo che aveva il compito di acquistare e vendere i diamanti comprati di contrabbando, utili per riciclare il denaro sporco, tre anni fa stava seguendo un corso per diventare perito. Il 15 luglio del 2007, infatti, Massimo Massoli, parlando con la sorellastra Laura Massoli, racconta di «star frequentando un corso per esperto di pietre preziose, per poter diventare perito presso il Tribunale. Sto facendo il corso, dalle otto e mezza di mattina alle sette di sera. L'ho chiuso il negozio, sono tre mesi che ho chiuso, ne ho comprato ...ce ne ho uno nuovo ...bellissimo, a due piani, bellissimo ...ai Parioli». Nella compravendita di negozi, trasformati poi in gioiellerie, c'è anche la suocera di Gennario Mokbel, Marinella Buongiorno, madre di Giorgia Ricci. La donna è proprietaria e amministratore unico di una società con sede legale a Roma, in via Filippo Corridoni, indirizzo che coincide con quello dello studio dell'avvocato Nicola Di Girolamo. Questa società il 30 luglio 2007 acquistava, secondo i pm, per conto dell'associazione criminale, il ramo d'azienda di una gioielleria in via Domenico Chelini, al fine di reimpiegare i capitali illecitamente acquisiti per la vendita di diamanti direttamente provenienti dalle attività di riciclaggio. Ma nell'ordinanza di custodia cautelare spunta anche un'altra gioielleria, che si trova questa volta invece in centro, in via della Vite. Definita l'acquisizione della gioielleria di via Chelini, Mokbel decideva infatti di comprare un secondo locale, già adibito a rivendita di prodotti per l'abbigliamento. Anche in questo caso, «a riprova della disponibilità sia di risorse economiche sia, evidentemente, di preziosi da immettere nel mercato - si legge nel provvedimento restrittivo - il locale previa idonea ristrutturazione, veniva convertito in gioielleria». La prima società, infatti, aperta per comprare la gioielleria, aveva per oggetto «il commercio al dettaglio di orologi, commercio all'ingrosso di orologi, fabbricazione di oggetti di gioielleria in metalli preziosi o in metalli di base rivestiti di metalli preziosi, di pietre preziose e semipreziose, incisioni su oggetti di metalli preziosi, commercio in Italia e all'estero di orologi». Au.Par.