Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Berlusconi: uniti sul ddl anti-corrotti

Il premier Silvio Berlusconi

Ma ora basta giochi di potere nel Pdl

  • a
  • a
  • a

{{IMG_SX}}"Siamo stati tutti d'accordo" sul fatto di rendere il ddl che contiene un inasprimento delle norme anti-corruzione "più articolato: la prossima settimana penso che sarà pronto. Sono stato io a volerlo, io a proporlo e io poi, a seguito della discussione approfondita che si è svolta in Cdm, a ritenere che poteva essere migliorato". Il premier Silvio Berlusconi commenta lo slittamento del provvedimento che andrà in Consiglio dei ministri la prossima settimana.  Il governo, inoltre, oltre al ddl non ha nessun altro provvedimento in cantiere. Ad assicurarlo lo stesso Berlusconi conversando con i giornalisti a Palazzo Grazioli. Il Cavaliere sottolinea: "Penso che la prossima settimana sarà pronto il ddl anti corruzione". Ci sono altri provvedimenti in cantiere, chiedono i cronisti? Il premier replica: "No, no, abbiamo la riforma della giustizia che è fondamentale".   Casi singoli - Silvio Berlusconi inoltre dice di non avere particolari preoccupazioni per le inchieste sui grandi appalti che stanno coinvolgendo alcuni esponenti del Pdl e del governo. Rispondendo ai giornalisti prima di partire per Arcore, il premier ha detto: "Io non sono assolutamente preoccupato. Ci sono casi singoli, come ci sono nelle aziende, nei carabinieri, dovunque...". "Come ho detto l'altro giorno, suscitando anche ironie a riguardo - ha aggiunto Berlusconi - è statisticamente provato che su cento persone qualcuno che fa il proprio interesse in maniera non legittima c'è sempre".   Pdl, no a cambi di vertice - Il premier smentisce poi con forza le indiscrezioni di stampa su imminenti cambi nei vertici del Popolo della libertà. "Ho letto i giornali e tutte le notizie che riguardano un cambiamento nel vertice sono assolutamente prive di fondamento" ha detto il leader del partito, i cui coordinatori sono Sandro Bondi, Denis Verdini e Ignazio La Russa. "Non so da dove arrivino queste notizie, ma è una disinformazione pura che i giornali fanno" ha aggiunto il premier. Il partito si può migliorare - Alla domanda se ci sia qualcosa nel partito che non lo soddisfi Berlusconi ha risposto: "è un partito fatto di persone piene di ideali e di passioni, io non trovo assolutamente cose di cui preoccuparmi e che vanno cambiate". "Certo - ha concluso - si cerca sempre di migliorare e questa deve essere una attenzione di un giorno ma non c'è nulla che possa far pensare a qualcosa di traumatico perchè non esiste nessuna necessità di farlo".  

Dai blog