In arrivo incentivi per le famiglie
Una strategia economica per la campagna elettorale. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, chiama a raccolta alcuni ministri, prevalentamente quelli economici, per fare il punto sulle prossime mosse del governo, soprattutto dopo il possibile danno di immagine legato alla vicenda Bertolaso. Secondo quanto si apprende, il premier sarebbe preoccupato per un calo di popolarità certificato da alcuni sondaggi, che vedrebbero l'immagine dell'esecutivo indebolita dall'inchiesta sulla Protezione civile. E in vista dell'appuntamento del 28-29 marzo, il premier starebbe pensando a qualche mossa a sorpresa che potrebbe passare anche per il nuovo decreto incentivi. Incentivi, ma anche emergenza Sud, fondi Fas, occupazione e infrastrutture sarebbero stati, infatti, al centro della riunione informale che si è svolta ieri a palazzo Grazioli. Il provvedimento sugli incentivi - su cui anche oggi il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola è tornato a ripetere che non ci saranno aiuti per il settore dell'auto - doveva essere varato già a gennaio, ma è stato più volte rinviato. Il decreto, a cui stanno lavorando sia il ministero di Via Veneto sia il Tesoro, dovrebbe arrivare nelle prossime settimane (probabilmente al Consiglio dei ministri della prossima settimana) e dovrebbe contenere incentivi all'acquisto di elettrodomestici, cucine, condizionatori, macchine utensili e forse anche computer. Ma non è escluso che proprio in questo provvedimento possano confluire altre misure che possono contribuire a migliorare l'immagine del governo. La bozza del piano per il Sud, messa a punto da Scajola, è già pronta e sarà presentata il prossimo 23 febbraio. Tra le priorità indicate nei mesi scorsi dallo stesso Scajola - incaricato di coordinare la predisposizione della bozza di piano - lo snellimento delle procedure e la concentrazione delle risorse per gli interventi che possono far crescere più rapidamente la competitività delle regioni meridionali.