La commissione Lavoro contesta l'assunzione senza concorso di 150 dipendenti

Lacommissione Lavoro della Camera è stata l'unica ieri a non dare il via libera completo al decreto legge sulle emergenze. L'appunto mosso al governo è che venga soppresso l'articolo 14 del testo, quello che prevede l'assunzione per chiamata diretta di 150 persone che già lavorano nella Protezione Civile «in modo da evitare palesi ed evidenti discriminazioni nei confronti di altre categorie di personale, da reclutare o in servizio presso altre amministrazioni pubbliche, che registrano situazioni di urgenza o indifferibilità pari o analoghe a quelle di cui al citato articolo 14». L'emendamento al testo, presentato dal deputato del Pdl Silvano Moffa, infatti, contesta il fatto che i contratti vengano fatti in deroga a quanto stabilito dall'ultima Finanziaria che prevede un blocco delle assunzioni nelle pubblica amministrazione. «Non si può fare, diventa una discriminazione», spiega Moffa. Ora lo scontro si sposta in aula.