Rissa a Montecitorio, ecco le sanzioni

Pene immediate ed esemplari dopo la rissa, mercoledì sera nell'Aula di Montecitorio, tra i deputati della Lega e quelli dell'Idv. L'Ufficio di Presidenza della Camera, riunito ieri mattina, ha sospeso per 12 giorni il dipietrista Fabio Evangelisti che aveva scatenato la bagarre rivolgendosi ai colleghi del Carroccio definendoli «scimmie» (il massimo previsto dal regolamento è 15 giorni). Dieci sedute, invece, per il leghista Fabio Rainieri e 5 al suo collega Gianluca Buonanno. Comunicando in Aula le sanzioni il presidente della Camera Gianfranco Fini ha sottolineato che queste sono inappellabili aggiungendo che Evangelisti è stato punito più severamente «per le responsabilità da egli ricoperte nel gruppo parlamentare dell'Idv» (è vicepresidente vicario ndr). Ma la punizione non basta a placare la polemica. L'ufficio di presidenza ha infatti raggiunto il «verdetto» solo dopo due ore di riunione e senza unanimità. I rappresentanti della Lega hanno votato contro giudicando «sproporzionate le misure» prese nei confronti dei due colleghi. Sul fronte opposto si registrano invece le scuse di Evangelisti. «Sono dispiaciuto per aver scritto una brutta pagina del Parlamento» ha detto. Ma subito ha puntualizzato: «Mi hanno salvato i commessi; io non ho toccato nessuno, sono stato aggredito ma non sono stato colpito». Mentre Antonio Di Pietro e il capogruppo Massimo Donadi rilanciano: «Idv deplora quanto accaduto in Aula. Apprezziamo il collega Evangelisti che ha saputo chiedere scusa, riconoscendo di aver ecceduto. Deploriamo, al contrario, il comportamento della Lega che ancora oggi rivendcia quello chge è stato un vero e proprio assalto squadrista».