Del Corvo: «La copertura finanziaria c'è»

L'AQUILAGetta acqua sul fuoco il candidato del Pdl alla presidenza della Provincia dell'Aquila, Antonio Del Corvo, che interviene contro «i profeti di sventura» nella polemica sul ripristino del pagamento delle tasse. Secondo Del Corvo il problema non è altro che «una tempesta in un bicchier d'acqua. Si cerca di strumentalizzare il terremoto - avverte - a fini puramente elettorali piuttosto che parlare, come sarebbe responsabile fare, di programmi concreti per il rilancio socioeconomico del territorio. Non è vero – sostiene in modo categorico – che gli aquilani ed i terremotati tutti dovranno restituire le tasse non pagate entro il 2010. È un'indegna menzogna ed un'incivile canizza, quella scatenata ieri in Senato dai soliti esponenti della sinistra, fondata semplicemente sul nulla». Secondo Del Corvo quello del Senato è soltanto un atto tecnico. «Ora - spiega - i tecnici dell'Economia si attiveranno e metteranno a punto gli idonei strumenti per trovare la necessaria copertura finanziaria. Strumenti che possono essere individuati in una legge ad hoc o nelle opportune variazioni di bilancio. In ogni caso – sottolinea Del Corvo - il presidente Chiodi ed il sottoscritto seguono la questione con la dovuta attenzione. Abbiamo già contattato il viceministro all'Economia, Luigi Casero, che ha assicurato che gli ulteriori rinvii del pagamento delle tasse saranno presto coperti con il necessario finanziamento. Allo stesso modo e con la stessa attenzione si sta monitorando la questione, molto complessa, della istituzione della zona franca all'Aquila, sulla quale il Ministro Scajola ha assicurato il massimo e concreto impegno del Governo. A.Bag.