Solo il 63 per cento delle ore di mobilità sono state veramente utilizzate
Cosìparlò Maurizio Sacconi appena diciotto giorni fa. Per la precisione il 7 gennaio. Il ministro aveva sbagliato le previsioni? Non è detto. Quelle parole rassicuranti del titolare del Welfare erano anzitutto frutto di una lettura attenta della situazione. Nel dossier portato alla convention del Pdl di Arezzo, Sacconi aveva anche uno studio dell'Inps del 18 gennaio sulla situazioen cassa integrazione. Si tratta di dati che parzialmente erano stati resi noti quattro giorni prima. e dimostra come «le aziende chiedono la cassa integrazione, ma ne usano solo il 63%». Significa che «nei primi undici mesi dell'anno 2009 (l'ultimo dato disponibile del "tiraggio" è di novembre) le aziende hanno chiesto e ottenuto l'autorizzazione per circa 817 milioni di ore di cassa integrazione. Ma a fronte di questo "impegno" di risorse ne consumano meno (percentualmente) dello scorso anno. Il cosiddetto "tiraggio" si conferma sensibilmente inferiore a quello del 2008». Per esempio nel periodo gennaio novembre era del 63%, l'anno prima lo stesso periodo era a quota 78%. Altro dato embelmatico è quello delle domande di disoccupazione. Spiega il dossier Inps: «A novembre 2009 le domande sono aumentate ma con un incremento congiunturale che si è fatto più tiepido. In valore assoluto si tratta di numeri in linea con quelli dello scorso anno». Ma forse ciò che incoraggia di più è il fatto che si è fortemente ridotta la cassa integrazione ordinaria nell'industria, ed è il terzo mese consecutivo, e la cassa integrazione nell'edilizia. Segnali positivi che non sono vento di ripresa ma rappresentano una situazione che potrebbe essere meno pesante di quanto si immagina. F. d. O.