Frattini negli States Intese sulla sicurezza
Aun anno dall'insediamento di Obama e dalla «svolta» impressa nella politica estera dall'inquilino della Casa Bianca, saranno molti i temi che il ministro degli Esteri, Franco Frattini, affronterà con la Clinton. A cominciare dall'Iran dove la strategia della «mano tesa» alle autorità di Teheran sul nucleare resta valida, ma il tempo sta per scadere: Frattini ha parlato di «bluff iraniano». Nell'agenda del colloquio ci sarà poi, ovviamente, la situazione di Haiti. E, ancora il tema del terrorismo. Di certo tra i messaggi da portare alla Clinton c'è quello della «vicinanza all'America» nella questione del terrorismo. Così come quello di ribadire che l'asse euroatlantico è «più vivo che mai», ha spiegato il capo della diplomazia italiana sottolineando che Roma ha dimostrato di «muoversi rapidamente in caso di bisogno» degli Usa.