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Silvio vuole nel listino l'ex fisioterapista del Milan

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Nellistino bloccato e collegato alla candidatura di Roberto Formigoni figurerebbe anche il nome di Giorgio Puricelli. È il fisioterapista personale di Silvio Berlusconi. Era con lui a Villa Certosa quest'estate per seguirlo nella vacanze. È stato il fisioterapista del Milan. Il Cavaliere avrebbe pensato per lui un'elezione sicura. I componenti del listino infatti vengono automaticamente eletti se il candidato a cui sono collegati risulta vincente, senza la necessità di prendere manco un voto. E, visto che Formigoni viene dato per certo riconfermato, l'elezione a consigliere regionale è assicurata. Dunque non è un caso che i posti nel listino siano quelli più ambiti. In Lombardia i giochi sembravano fatti, i candidati individuati pure. Il nome di Puricelli rimette tutto in discussione. Ai vertici del Pdl fanno circolare anche varie storielle sul conto del fisioterapista quarantaquattrenne di Samarate, vicino Varese. Come il fatto che sia molto amico di alcuni giocatori, Inzaghi e Nesta, con i quali ha partecipato a varie iniziative di beneficenza. Al Milan c'era chi non aveva mai sopportato il rapporto preferenziale con il presidente. Berlusconi sarebbe anche intervenuto sull'allenatore Leonardo fino a che il mister non ha chiesto la testa del fisioterapista. Ora il premier starebbe immaginando per lui una discesa in campo politica. Ma i capi locali del partito stanno immaginando una vera e propria resistenza a questa candidatura calata dall'alto e avrebbero suggerito al premier di candidarlo si, ma nella lista del Pdl. Costringendo così Puricelli ad andare casa per casa a raccattare i voti e conquistarsi il seggio al Pirellone. Nelle ultime ore quella del fisioterapista rossonero non è l'unica candidatura che sta scaldando gli animi. Si fanno i nomi del geometra di fiducia del Cavaliere, Francesco Magnano, e persino di Patrizia Kieran, l'ideatrice dell'Oasi di Farfalle a Milano. Oppure l'igenista dentale di Berlusconi. Per non parlare delle immancabili ragazze. Torna a farsi avanti il nome di Francesca Pascale, la leader dei clun «Silvio ci manchi», nel listino del Lazio. Anche se il suo è un caso a parte visto che almeno una discesa in campo già l'ha fatta e ha anche superato una prova elettorale visto che a giugno scorso è stata eletta consigliere provinciale di Napoli. Ora è nell'ufficio del sottosegretario Giro. F. d. O.

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