D'Alema: "Vendola ha fallito come leader nazionale"
«Vendola ha fallito come leader nazionale. Quando anche in Puglia si sono delineate le condizioni per un allargamento della coalizione all'Udc, doveva esser lui a indicare subito una personalità che lo avvicendasse e tenesse assieme la nuova alleanza. Non ha voluto farlo, è rimasto inchiodato al suo ruolo locale ed ha fatto un errore politico che ora può diventare un disastro». Lo afferma Massimo D'Alema, in un colloquio con il quotidiano «La Stampa», in merito alle Regionali in Puglia. «Io non ho astio verso di lui, e potrei perfino dire di conservare nei suoi confronti dell'affetto: ma il suo personalismo ha avvelenato una vicenda politica che doveva svilupparsi diversamente - sottolinea l'ex premier -. Noi potevamo puntare su Boccia senza fare nemmeno le primarie, come ci chiedeva l'Udc. Abbiamo deciso di percorrere un'altra via. Ma se i risultati sono questi...». «Qui non è in corso una guerra tra ras locali o capibastone. Qui si gioca una partita politica avviata da tempo e decisiva per il nostro futuro - prosegue -. Con l'Udc abbiamo vinto già in passato in molte realtà locali: e in assoluta controtendenza, mentre qualcuno perdeva Roma, noi riconfermavamo la nostra forza a Bari. Insomma, non siamo di fronte a un'operazione politicista calata dall'alto: lavoriamo a un progetto politico che ci permetta di battere la destra e Berlusconi».