Brunetta: «Se sindaco, resto ministro»

Certol'ultima parola spetta al Pdl veneziano e alla maggioranza che governa il Paese, perché è una città simbolo dell'Italia». Il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, in un'intervista al quotidiano il Clandestino, che sarà pubblicata oggi, si dichiara disponibile a presentarsi come candidato del Pdl per le elezioni a Venezia. La decisione, sottolinea Brunetta, «va presa con grande ponderatezza e determinazione. Io ho dato la mia disponibilità: fare le due cose insieme sindaco ministro o ministro sindaco. Non sarei nè il primo nè l'ultimo». «La mia disponibilità c'è, però la valutazione finale deve essere politica», sottolinea il ministro. Del resto, ricorda Brunetta, «anche Matteoli fa il sindaco nella sua Orbetello. Vorrei ridare a Venezia una dimensione internazionale come merita. Riportare la città ai fasti del 500 quando la città visse il suo massimo splendore! Se mi chiamano ci sono».