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Di Pietro lancia l'ultimatum a Pier Luigi

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AntonioDi Pietro ha fretta e lancia un ultimatum al Pd e al suo segretario, Pier Luigi Bersani, chiamato ora a dire una parola chiara sul candidato presidente nel Lazio, ma anche in Puglia e nelle altre Regioni. Un avvertimento che Tonino lancia ai colleghi del principale partito di opposizione precisando di non voler attaccare i Democratici ma di supplicarli. Una supplica per riuscire a sapere che cosa abbia in mente il Pd. Una supplica per evitare di presentare propri candidati presidente che inevitabilmente avrebbero ripercussioni anche a livello nazionale. Un'eventualità che Di Pietro vorrebbe evitare a tutti i costi e così rivolge un appello a Bersani: «Prendiamo atto che fino a qualche minuto fa il Pd ci ha fatto capire che non sa che pesci prendere, ci é apparso allo sbando totale. Noi gli tendiamo ancora, per l'ultima volta, la mano per costruire insieme una coalizione e per questo oggi non presentiamo ancora il candidato che presenteremo qualora dovessimo andare da soli». Disponibilità seguita, immediatamente dopo da una sonora tirata d'orecchie: «Le dichiarazioni dell'esploratore Zingaretti sono state ambigue. Dice che gli va bene il bianco, ma anche il nero, un leader nazionale o la Bonino, la bruna o la bionda, secondo una ricerca da mercato rionale del prodotto a basso prezzo senza stare a guardare la qualità. Mi è sembrato un discorso da perdente». E continua: «Zingaretti ha detto poi di aver parlato con tutte le forze politiche e di aver trovato accordi su questa o quell'altra candidatura. Con noi non ha mai parlato, forse ha sbagliato indirizzo. Probabilmente ci considera come carta usa e getta». Una dichiarazione alla quale prima risponde Bersani («Non abbiamo mai sottovalutato Idv» invitandolo a un lavoro comune di responsabilità per l'alternativa) e poi il presidente della provincia di Roma che tuona: «Di Pietro sostiene che non abbia mai avuto contatti con l'Idv mentre, rispettivamente il 5 ed il 6 gennaio, ho avuto due colloqui con il senatore e segretario regionale dell'Idv Stefano Pedica. Due: non ho mai dichiarato in nessuna occasione "di aver trovato accordi su questa o quell'altra candidatura". Anzi - sottolinea l'esponente del Pd - il senso delle mie dichiarazioni, basta leggere, è esattamente l'opposto». Infine, dedicando una battuta alla politica nazionale, Di Pietro serve un'altra stoccata al Pd: «Sulla questione delle riforme deve pensarci bene prima di sedersi al tavolo con il centrodestra. Eviti gli ammiccamenti sul tema della giustizia se non vuole compromettere la possibilità di un'alleanza con l'Idv». Ale. Ber.

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