Pd vicino alla Bonino, la Binetti non ci sta
NicolaZingaretti ieri lo ha ammesso: «A questo punto, emerge l'invito al Pd di assumere un'iniziativa politica che, sulla base dei colloqui avuti, a mio giudizio dovrebbe concentrarsi su una scelta tra due ipotesi: o l'individuazione di una forte e autorevole candidatura di carattere nazionale, una novità da cui ripartire, o la verifica di un possibile sostegno alla candidatura di Emma Bonino». Ma se il Pd appoggerà la vicepresidente del Senato, Bersani perderà la teodem Paola Binetti. «Un sostegno del Pd alla candidatura di Emma Bonino sicuramente sarebbe per me una ragione forte per andare via — ha spiegato — Nel Pd ci sarebbe una vera e propria emorragia: pensiamo davvero che la componente popolare, ad esempio, potrebbe mai far accettare al proprio elettorato la candidatura di un personaggio dal profilo senza dubbio internazionale, forte, ma anche così scolpito da essere in antitesi con tutta una serie di valori?».