Gasparri-Quagliariello, sfottò a colpi di rime

Capogruppoe vice del Pdl al Senato si sono beccati ieri con due poesie. E tutto per colpa del calcio. Gaetano Quaglieriello, numero due dei senatori pdiellini, è tifosissimo del Napoli, la squadra che vincendo ha superato la Roma, di cui invece è fan Maurizio Gasparri, leader della maggioranza a Palazzo Madama. Attacca Quagliariello appena finite le partite con un sms all'ex esponente di An: «Ma che figo 'sto Mazzarri (allenatore del Napoli, ndr). Anche meglio di Gasparri. È lui il vero condottiero: all'attacco, tosto e fiero. Con lui anche il Pdl giungerebbe alle stelle. Vinciam in tutte le Regioni, senza manco Luca Toni». Replica, appunto per le rime, Gasparri: «Che poeta scatenato, la vittoria ti ha lanciato, di Mazzarri condottiero puoi davvero esser fiero. Noi invece siamo tonti a beccar gol di Conti (Daniele, l'attaccante cagliaritano che ieri ha siglato il pareggio con la Roma nel recupero, ndr). Or ci avete superato ed il tetto avvicinato, non avrete mai il primato ma il decoro è assicurato. La Befana tua è più bella anche grazie a Quagliarella (l'attaccante del Napoli che ha segnato il primo gol, ndr). Ma al Senato è ancor più bello perché abbiam Quagliariello, con Piccion, Gallo e Gallone (nomi di senatori Pdl, ndr) di volatili squadrone». F. d. O.