Berlusconi e gli impegni 2010: "Riforme e riduzione delle tasse"
"Il 2010 sarà l'anno delle riforme. Partiremo con quelle della giustizia, poi proseguiremo con la scuola e soprattutto con un programma di riforma fiscale per ridurre le tasse". Secondo quanto apprende l'Agenzia Italia, Silvio Berlusconi ha spiegato in un collegamento telefonico con gli europarlamentari riuniti a pranzo nell'hinterland torinese la prossima agenda politica del Governo. "Andremo avanti con determinazione e senza esitazioni", ha detto il presidente del Consiglio, ricordando agli esponenti del Pdl come l'appuntamento delle Regionali sia una prova decisiva "in questo momento difficile - ha osservato il Cavaliere - dove il terrorismo internazionale e' tornato a farsi sentire. Noi dobbiamo essere uniti e fare da esempio. Dobbiamo essere il partito dell'amore che combatte contro chi diffonde odio". Berlusconi ha spiegato agli europarlamentari di trovarsi in Provenza, a casa di sua figlia Marina. "Ho dei figli eccezionali - ha riferito il presidente del Consiglio - tutti noi dobbiamo coltivare ideali di vicinanza alla famiglia". Berlusconi si e' detto pronto al rientro. "Sono stanco di cosi' tanto riposo...", ha scherzato il premier. Il pranzo e' stato organizzato dal capo della delegazione del Pdl, nel Ppe, Mario Mauro. Il premier ha lodato Mauro per le battaglie che sta portando avanti il partito: "ora - ha detto ancora il Cavaliere agli europarlamentari - dovete impegnarvi tutti in campagna elettorale. Anch'io sono pronto per le Regionali". Il premier infine ha negato frizioni nel Pdl. La Sicilia? "Non e' una situazione preoccupante - ha risposto Berlusconi ad una domanda - comunque ci mettero' la testa nei prossimi giorni".