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Torino, nuove scritte pro Massimo Tartaglia contro la Tav

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Traqueste «Tartaglia ma..non sbaglia», «Viva Tartaglia» e «Idiota chi vota». Le volanti della polizia le hanno notate lungo le parenti dell'ospedale Cottolengo, tra via Andreis e via San Pietro in Vincoli. Realizzate con uno spray viola, le scritte pro Tartaglia erano accompagnate da altri slogan contro le forze dell'ordine, il nucleare e la Tav. Erano firmate con una 'AY' cerchiata e con una svastica e una falce e martello sovrapposte. Non si tratta delle prime scritte, a Torino, in favore di Tartaglia. Lo scorso 15 dicembre, due giorni dopo l'aggressione al presidente del Consiglio, erano già state rinvenute un paio di scritte a Torino, davanti all'ospedale Maria Vittoria e al Politecnico. «La sinistra continua a seminare odio», commenta il segretario del Pdl piemontese, Enzo Ghigo. «La nostra città purtroppo - aggiunge - non è nuova a episodi di questo tipo, che negli ultimi tempi si sono moltiplicati, fino all'esplosione di un ordigno davanti alla sede di un esponente del Pdl, nei giorni scorsi. È evidente che, nonostante l'appello al senso di responsabilità rivolto agli italiani dal presidente della Repubblica c'è chi continua a seminare odio invece di praticare la politica del dialogo e del confronto».

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