Centro-Nord congelato, trasporti in tilt

Ghiaccio, neve quasi ovunque, temperature in picchiata: è il quadro metereologico dell'Italia che si avvicina al Natale, con la corsa al regalo rallentata e gli spostamenti vacanzieri messi in predicato. Ieri è stata una giornata da incubo: aeroporti e scuole chiuse, disagi anche su strade e ferrovie in un periodo di massicce partenze, Firenze e Venezia imbiancate, partite di calcio rinviate, termometri sotto zero. Per i meteorologi si tratta della più estesa nevicata in dicembre degli ultimi dieci anni. A portare il gelo sul Centro-Nord è una corrente di aria proveniente dall'Artico. Anche oggi si continuerà a battere i denti mentre da domani ci sarà un rialzo delle temperature. Anche perché l'ibernazione non è ancora prevista. Comunque, ieri in appena 24 ore sono state ricoperte dalla neve la Liguria, il Piemonte, la Lombardia, l'Emilia Romagna, le Venezie, la Toscana e l'Umbria ovvero circa il 40% della superficie del Paese. Ma nevicate fino a quote molto basse sono avvenute anche su Marche, Lazio e Abruzzo. Nella notte di oggi è prevista una gelata eccezionale al Nord dove le temperature minime sfioreranno i 10 gradi sotto zero su molte località come Aosta, Cuneo, Udine, Torino, Bolzano, Trento, Bologna, Piacenza. Ieri termometri sotto lo zero in tanti capoluoghi del Centro-Nord: il record ad Aosta (-13), ma non si è scherzato nemmeno a Torino (9), Bolzano (-7), Milano, Verona e Udine (-5).   Intevitabili i contraccolpi sui trasporti. Per qualche ora gli aeroporti di Venezia, Gorizia, Bologna, Firenze e Parma. Cancellati a Fiumicino una quarantina di voli in arrivo da o in partenza per il Nord. Venti cancellazioni a Pisa. Operativi invece gli scali milanesi di Linate e Malpensa, grazie a una task force di 800 persone e 350 mezzi. Sulla rete ferroviaria ieri mattina si sono registrati ritardi medi intorno a un'ora. Problemi anche sulle strade. Le nevicate hanno interessato ben 1.300 km della rete Autostrade per l'Italia, dove hanno operato 850 mezzi sgombraneve, 450 macchine spargisale e circa 2.000 persone. Per la sicurezza delle autostrade e delle principali strade extraurbane delle regioni del Centro-Nord sono state impiegate oltre 500 pattuglie della Polizia stradale con 1.200 agenti. In previsione delle gelate notturne arrivano inviti alla prudenza per chi si mette in viaggio. Sabato di vacanza forzata per molti studenti a causa della neve. Istituti scolastici chiusi nelle province di Modena, Parma e Ravenna, alla Spezia ed in molti comuni della Toscana. L'inusuale nevicata che ha colpito Firenze ha anche portato alla chiusura di alcuni musei, come il Bargello e il Giardino di Boboli: parte del personale di custodia non è, infatti, potuto arrivare al lavoro. Previsti domani ritardi di apertura per Uffizi e Accademia.