Rai, piano industriale all'esame del Cda Ma si discute anche di informazione nel Tg1
Mail presidente Paolo Garimberti porterà all'attenzione del cda anche la questione dell'informazione, sollevata oggi dal consigliere Nino Rizzo Nervo che, parlando di tg filogovernativi, chiede oggi allo stesso Garimberti di intervenire in difesa dell'autonomia dell'azienda. In una lettera al presidente, Rizzo Nervo coglie un «vero e proprio timore nei confronti delle notizie e dei fatti che possono non essere graditi dal governo e dalla maggioranza che lo sostiene per cui sempre più spesso o su di essi cala il silenzio o vengono inseriti in pastoni marmellata che li rendono incomprensibili al telespettatore». Tra i casi citati, «l'omissione da parte del Tg1 delle 20» dell'attacco della Lega all'arcivescovo di Milano Tettamanzi, «un silenzio giornalisticamente ingiustificabile durato due giorni, il 6 e il 7 dicembre, rotto per "necessità istituzionale" soltanto ieri visto l'intervento del Capo dello Stato». Ma anche anche il no alla richiesta del Tg3 di trasmettere in diretta il No B Day del 5 dicembre e lo stop all'Era glaciale, che non tornerebbe in onda a gennaio dopo essere stata mandata venerdì scorso a notte fonda «solo perchè una nota artista (Fiorella Mannoia, ndr) si era permessa di criticare il governo Berlusconi».