L?appello del Vaticano all?Onu
Ilproblema, aveva detto lo stesso Papa alla Fao il 16 novembre scorso, non è l'aumento della popolazione in alcune aree del pianeta, non lo è per il cibo - disse allora - come non lo è - sottolinea monsignor Migliore - per i cambiamenti climatici. Quindi, la soluzione, ha più volte sottolineato il Pontefice, non può essere ricercata in piani demografici che favoriscono l'aborto e la contraccezione. «Il riscaldamento globale dipende dalle modalità talora indiscriminate e dall'elevato livello dei consumi più che non dal numero degli abitanti della terra», ha ribadito Migliore. «Si dà il caso, infatti - ha aggiunto - che l'inquinamento sia prevalentemente intenso e devastante proprio nelle regioni a grande sviluppo e generalmente con tassi minimi di natalità».