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Ezio Mauro: «Pier Luigi doveva andare in piazza»

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Certevolte sembra che il Pd e la sua base abbiano degli avversari politici diversi». È il commento del direttore di Repubblica Ezio Mauro a Sky Tg24. «Bersani - spiega - ha fatto benissimo a dire che il Pd in quanto tale non aderiva nel senso che non si trattava di una manifestazione indetta per portare i partiti sul palco. Però avrebbe potuto andare anche perché è il leader dell'opposizione, la gente che è andata in piazza ha chiarissimo quale sia l'avversario politico. Certe volte, i leader del Partito democratico e la loro base danno l'impressione di avere degli avversari diversi». A quelli che lo indicano come il vero leader dell'opposizione, Mauro replica: «Staremmo freschi. Sono soltanto un giornalista, e il mio giornale svolge la sua funzione nell'ambito dei canoni del giornalismo, nient'altro». Commentando la natura e l'esito del 'No B Day', Mauro afferma: «Ci lamentiamo sempre dell'apatia dei nostri giovani, dovremmo essere soddisfatti che una parte rilevante, insieme a tanti di altre generazioni, ha chiesto di dire la sua sulle vicende del paese». Infine una battuta su una possibile alleanza tra Francesco Rutelli e Gianfranco Fini: «Non mi pare che sia nell'ordine delle cose dell'attualità».

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